1 – 4 maggio 2025 – La chiesetta di Santa Barbara, il Bastione di Riva, il Belvedere della Grola, Punta Larici, le Creste del Reamol, Monte Altissimo, la Busa dei Capitani e il Monte Corno.

4 giorni di escursioni intorno a Riva del Garda offrono un mix perfetto di natura, storia e viste spettacolari. Dai luoghi simbolo della cittadina, come la Chiesetta di Santa Barbara e il Bastione, fino ai panorami incredibili di Punta Larici, del Monte Altissimo e della Busa dei Capitani, ogni itinerario regala emozioni uniche. Cammineremo lungo sentieri che si affacciano sul lago, attraversando boschi profumati, creste panoramiche e antiche fortificazioni della Grande Guerra. Un’occasione perfetta per immergersi nella bellezza del Garda, tra trekking avvincenti e scorci indimenticabili.

PROGRAMMA

Chiesetta di Santa Barbara, il bastione di Riva e il belvedere della Grola

La chiesetta di Santa Barbara e il bastione di Riva del Garda sono due simboli iconici di questa cittadina, situati a breve distanza l’uno dall’altro.

La chiesetta di Santa Barbara è una piccola cappella situata a circa 620 metri di altitudine, sul Monte Rocchetta, che domina Riva del Garda. La sua costruzione risale agli anni ’30, quando fu eretta dai minatori che lavoravano alla costruzione della centrale idroelettrica del Ponale. La chiesetta è dedicata a Santa Barbara, protettrice dei minatori e dei vigili del fuoco.

Il bastione di Riva è una fortificazione che risale al XVI secolo, costruita a difesa della città durante il periodo della dominazione veneziana. Il bastione è situato a circa 200 metri di altitudine, su uno sperone roccioso che si affaccia sul lago.

Il belvedere della Grola offre una vista spettacolare sul Lago di Garda, con una visuale che spazia da Torbole a Limone, e sulle montagne circostanti, tra cui spiccano il Monte Brione e il Monte Altissimo di Nago. Da qui si possono ammirare le acque cristalline del lago, le spiagge, i borghi caratteristici e le cime che si ergono maestose sullo sfondo. Saliremo con l’ascensore panoramico del Bastione, per poi scendere a piedi.

» Dislivello: 500 m (5 km)

Punta Larici e le creste del Reamol

Panorama sbalorditivo sul Lago di Garda, dallo sperone roccioso di Punta Larici, dove possiamo ammirare il lago da nord a sud. Questo percorso offre un’esperienza unica, attraversando un profumato bosco di faggio e pino silvestre, fino a raggiungere il punto panoramico a picco sul lago.

Una volta arrivati a Punta Larici, ci si trova davanti a una vista spettacolare che spazia da Riva del Garda e Torbole fino alla penisola di Sirmione. Le creste del Monte Baldo e i piccoli paesi che punteggiano la costa del lago aggiungono ulteriore bellezza al panorama.

Arriveremo fino a Passo Rocchetta, qui, l’osservazione delle favolose creste del Reamol offre un’esperienza visiva davvero magnifica, con scenari che lasciano senza fiato. Giro ad anello con panorami mozzafiato.

» Dislivello: 700 m (9 km)

Monte Altissimo di Nago

Emozionante camminata tra un paradiso di fiori in alto sul lago di Garda, che offre un panorama suggestivo.

La vista sul lago di Garda è superlativa. Il percorso è su rilievo calcareo, a sud abbiamo una barriera rocciosa a mezzaluna, zona importante per i flussi migratori.

La cima offre uno scenario panoramico mozzafiato, dominando la vista sulla sottostante Riva del Garda e sul vasto specchio d’acqua circostante. Uno spettacolare panorama a 360 gradi sulle montagne circostanti e sul lago di Garda, la vista è superlativa. Sulla cima troveremo resti di trincee, basi di artiglieria e altre strutture rimaste dalla Grande Guerra. Giro ad anello.

» Dislivello: 460 m (8 km)

La Busa dei Capitani e monte Corno

L’escursione alla Busa dei Capitani e al Monte Corno offre un’esperienza unica che unisce storia e natura, permettendo di esplorare i luoghi significativi della Prima Guerra Mondiale.

Un viaggio nel passato, tra trincee e fortificazioni, con il Lago di Garda sullo sfondo.

Una camminata poco conosciuta, ma con una vista forse tra le più belle del lago, che offre un panorama suggestivo, oltre a punti panoramici mozzafiato. All’inizio del secolo il lago si trova proprio al confine tra l’impero austro-ungarico e il Regno d’Italia, è un vero e proprio viaggio nella prima guerra mondiale, con trincee e fortini ottimamente conservati. Sul monte Corno è ancora visibile la firma dell’imperatore Carlo I nella Busa dei Capitani.

Questa escursione rappresenta non solo un’opportunità per apprezzare la bellezza naturale del Lago di Garda, ma anche per riflettere sulla storia che ha plasmato questi luoghi.

» Dislivello: 320 m (3,5 km)

GuidaMichele Biondi, associato AIGAE, tessera n. LA521 – accompagnatore della Compagnia dei Viandanti.

🛵 Come arrivare:

In auto o in treno da Rovereto, poi con autobus B301 o B332.

🎯 Prenotazione:

Per prenotare contattare il numero 3397222680 (Michele), anche tramite messaggio.

Prenotazione con acconto di 100 €, tramite bonifico sull’iban dell’agenzia. Saldo entro il 30 marzo 2025.

💰 Quota di partecipazione:

Soggiorno in hotel 3 stelle in camera doppia in mezza pensione (colazione e cena) a soli 385€ a persona.

🔒 La quota comprende la polizza RCT e l’assicurazione infortuni individuale. Assicurazione annullamento consigliata.
 

👥 Numero minimo partecipanti: 8  Numero massimo partecipanti: 14

Il compenso della guida, l’assicurazione RCT, l’assicurazione infortuni individuale.

Tuttavia, la quota non comprende il pranzo al sacco e il viaggio per raggiungere il luogo dell’escursione, che dovranno essere organizzati autonomamente. Rimborso spese autista in caso di condivisione auto. Tassa di soggiorno hotel. Eventuali biglietti bus, traghetti, funivie.

Per garantire una sicura e piacevole escursione, è fondamentale indossare scarponi da trekking resistenti e adeguati al terreno, evitando le scarpe da ginnastica che non offrono la stessa protezione e stabilità. Inoltre, è necessario portare un poncho impermeabile per proteggersi dalla pioggia, un antivento per proteggersi dal vento e una bottiglia d’acqua e degli snack per mantenere il giusto livello di idratazione ed energia durante il percorso. Per evitare di sudare eccessivamente, si consiglia di scegliere abbigliamento a strati e di preferire magliette tecniche al posto di quelle in cotone, che non asciugano facilmente. Infine, è importante portare una torcia per eventuali emergenze. Con queste semplici precauzioni, l’escursione sarà un’esperienza indimenticabile!

I nostri trekking sono pensati per coloro che desiderano godere della natura a un passo lento, senza fretta. Si cammina tutti insieme e la guida stabilisce l’andatura del gruppo per garantire la sicurezza e la fruibilità dell’escursione. Se ti piace correre, questo tipo di escursione non è adatta a te.

Durante l’escursione, si crea un’atmosfera amichevole in cui ci si aiuta e ci si rispetta a vicenda. Tuttavia, è importante evitare di parlare troppo forte durante l’escursione, per apprezzare appieno la bellezza dell’ambiente naturale che ci circonda e per non disturbare la fauna locale. In questo modo, si potranno sentire i suoni della natura, come il canto degli uccelli e il rumore del vento tra le foglie degli alberi. Inoltre, un volume della voce adeguato aiuta a creare un’atmosfera di tranquillità e meditazione, che è perfetta per rilassarsi e rigenerarsi durante l’escursione. Si prega quindi di evitare schiamazzi e grida che potrebbero disturbare l’ambiente naturale e gli altri partecipanti all’escursione. In montagna, si cammina per il piacere di farlo, scattare foto, socializzare, ma sempre nel rispetto della natura e dell’ambiente che ci circonda.

Affrontare un trekking richiede un minimo di allenamento, quindi se non hai mai fatto escursioni di più giorni, potrebbe non essere adatto a te. Prima di partire, è importante prepararsi fisicamente e mentalmente per affrontare la fatica e le sfide del percorso. In questo modo, potrai godere appieno dell’esperienza senza rischiare di rovinare la tua vacanza.

Nelle nostre escursioni, il rispetto dell’ambiente naturale è una priorità assoluta. Per questo motivo, è tassativamente vietato abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo lungo il percorso dell’escursione. Non si deve gettare nulla per terra, neanche mozziconi di sigaretta, che inquinano le falde acquifere, o bucce di banana e arance, che impiegano anni per degradarsi.

I fazzoletti, come qualsiasi altro tipo di rifiuto, non devono mai essere gettati per terra, poiché possono causare danni all’ecosistema e all’habitat naturale degli animali selvatici.

È importante lasciare tutto com’è stato trovato, come se non fossimo mai passati da lì. In questo modo, si preserva la bellezza del paesaggio e si contribuisce a mantenere l’ambiente naturale intatto per le generazioni future.

La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.

La guida è formata sul primo soccorso e BLSD e utilizza il canale di emergenza Radio Rete Montana (RRM) nick ECHO 170.

Aggiornamenti: se vuoi essere informato sulle nostre attività, invia un messaggio al 3397222680 tramite WhatsApp, con il testo “invio programmi, nome e cognome”, oppure iscriviti al Canale telegram: https://t.me/trekkingone o alla newsletter. 

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