Immersi nella natura incontaminata delle montagne, ci si può trovare facilmente disorientati e perdere il senso dell’orientamento. Tuttavia, con alcune tecniche e strumenti utili, navigare i sentieri in montagna può diventare facile e divertente. In questo articolo, scopriremo insieme i segreti per orientarsi in montagna come dei veri professionisti.
NAVIGARE I SENTIERI COME UN PRO: SEGRETI E CONSIGLI PER L’ORIENTAMENTO IN MONTAGNA
La prima e più importante regola per orientarsi in montagna è quella di studiare la mappa con attenzione. Prima di partire, è importante conoscere il percorso che si intende seguire e i punti di riferimento presenti lungo il tragitto. Inoltre, è importante prendere nota di eventuali punti critici, come guadi, passaggi esposti o tratti di roccia.
In montagna, la bussola è un alleato fondamentale per orientarsi. La bussola permette di individuare la direzione da seguire e di non perdere il nord. Inoltre, la bussola consente di calcolare la distanza percorsa e di verificare la corretta direzione del percorso. Ricorda che la bussola deve essere utilizzata in modo corretto, posizionandola orizzontalmente e lontano da oggetti metallici che potrebbero disturbare il campo magnetico.
Infine, per orientarsi in montagna è fondamentale saper leggere gli indizi presenti sul terreno. I sentieri sono segnalati da cartelli, segnavia o ometti di pietra, ma spesso ci si può trovare su terreni privi di segnalazioni. In questi casi, è importante prestare attenzione alla forma del terreno, alla presenza di tracce di passaggio o di segni di erosione, e seguire il corso dei corsi d’acqua.
EQUIPAGGIARSI PER L’AVVENTURA: GLI STRUMENTI INDISPENSABILI PER NON PERDERSI MAI
Oltre alla bussola, ci sono altri strumenti che possono essere utili per orientarsi in montagna. Uno dei più diffusi è il GPS, che consente di individuare la propria posizione attraverso il segnale dei satelliti. Il GPS è particolarmente utile in caso di nebbia o di scarsa visibilità, ma è sempre bene utilizzarlo in modo integrato con la mappa e la bussola.
Un gps dedicato sarebbe l’ideale, ma anche uno smartphone può essere utile, con una delle tante applicazioni per vedere i sentieri. Ottime applicazioni di navigazione in montagna per smartphone sono:
- Locus Map classic
- OsmAnd
- OruxMaps
Queste sono le mie preferite, locus map tra le tre è la più semplice, a mio parere. Ricorda sempre di scaricare le mappe off-line, in montagna il telefono non ha una buona ricezione dappertutto. Queste applicazioni visualizzano la mappa gratuita open street map, dove ci sono tutti i sentieri, ma non le curve di livello, mentre in open cycle map stessa cosa della prima, ma con le curve di livello. Le app di solito hanno una loro combinazione di mappa, che è un mix tra open street map migliorata.
Occhio che lo smartphone si scarica, usalo in modalità risparmio energetico o in modalità aereo, magari portane uno di riserva in borsa.
La mappa è uno strumento fondamentale per l’orientamento in montagna. Esistono diverse tipologie di mappe, dalle più semplici alle più dettagliate e specifiche, ma tutte devono essere utilizzate con cura e attenzione. La mappa è un alleato prezioso per individuare il percorso da seguire, ma anche per identificare i punti di interesse lungo il tragitto.
Infine, non dimenticare di equipaggiarti con abbigliamento e attrezzatura adeguati alla montagna. Scarponi robusti, abbigliamento tecnico e un’adeguata quantità di acqua e cibo sono fondamentali per affrontare con sicurezza l’avventura in montagna.
Navigare i sentieri in montagna può sembrare una sfida, ma con le giuste tecniche e gli strumenti adeguati è possibile vivere un’esperienza indimenticabile. Ricorda che l’orientamento in montagna richiede attenzione, prudenza e rispetto della natura. Buona avventura!