25/27 aprile 2024 – Trekking nell’isola di Capraia

POSTICIPATO A DATA DA DESTINARSI

L’isola di Capraia è di origine vulcanica e presenta una forma allungata, è caratterizzata da ripide scogliere e da una costa frastagliata con numerose insenature e calette. Il paesaggio di Capraia è molto suggestivo e offre panorami mozzafiato. L’isola è coperta da una fitta vegetazione mediterranea, soprattutto il corbezzolo e l’erica. Capraia è un’isola affascinante e suggestiva, ideale per gli amanti della natura, del mare e della tranquillità, famosa per la sua geologia.

Programma

Primo giorno: Torre della Regina – Punta della Teglia

Partenza dal porto di Livorno alle ore 8:30 arrivo a Capraia alle 11:15.  Escursione alla Torre della Regina (delle Barbici o di Teja), è una storica torre costiera l’unica con base quadrata. Offre una vista spettacolare sulla costa e sul mare circostante. Raggiungere la torre richiede un’escursione a piedi lungo un sentiero panoramico attraverso boschi di macchia mediterranea. Una volta arrivati, si può godere di una vista mozzafiato sulla baia circostante. La torre è un luogo ideale per una sosta panoramica e per scattare fotografie. La visita alla Torre della Regina e alla Punta della Teglia è un’esperienza che combina storia, natura e paesaggi mozzafiato, offrendo un’opportunità per scoprire i tesori nascosti dell’isola di Capraia.

440m dislivello – 11 km

Secondo giorno: Torre dello Zenobito – Monte Arpagna

La Torre dello Zenobito è stata eretta nel 1545 utilizzando pietre vulcaniche provenienti da una cava nelle vicinanze. Per raggiungerla, si segue un sentiero che attraversa l’intera isola passando per il monte Arpagna. Dal 2010, è possibile accedervi anche tramite il sentiero costiero noto come “Il sentiero perduto dello Zenobito”. Giro ad anello attraverso la Fune ex rifugio militare e la via del semaforo.

750m dislivello – 15 km

Terzo giorno: Monte delle Penne – Stagnone

L’itinerario dell’Anello dello Stagnone – Monte Le Penne offre una successione di ambienti e panorami che permettono di scoprire le meraviglie naturali e storiche di questa splendida isola. 
Lo Stagnone rappresenta l’unico lago naturale dell’intero Arcipelago Toscano, incastonato tra il Monte Forcone e il Monte Rucitello lungo la dorsale dell’isola. Questo luogo offre un’assoluta pace e tranquillità, ideale per osservare la natura. Dal Monte Le Penne si può ammirare uno straordinario panorama sulle isole toscane, sulla costa e sulla Corsica. Attraversando la Ex Colonia Penale Agricola è possibile apprezzare le imponenti opere di ingegneria realizzate per scopi agricoli e le varie ramificazioni carcerarie. Questa escursione vi immergerà nel cuore dell’isola, tra i suoi silenzi, le sue rocce e la sua storia.

480m dislivello – 10 km

🎯 Prenotazione:

Per prenotare contattare il numero 3397222680 (Michele), anche tramite messaggio. Gestione tecnica l’agenzia in carica.

Prenotazione con acconto di 100 €, tramite bonifico sull’iban dell’agenzia

💰 Quota di partecipazione:

210€ in B&B con colazione

Evento riservato ai soci della Compagnia dei Viandanti. Per diventare soci basta compilare il form che trovi al link: https://trekking.one/registrazione

 

 👥 Numero massimo partecipanti: 8

GuidaMichele Biondi, associato AIGAE, tessera n. LA521 – accompagnatore della Compagnia dei Viandanti.

Il compenso della guida, l’assicurazione responsabilità civile e l’assicurazione infortuni individuale, il traghetto. Tuttavia, la quota non comprende il pranzo al sacco e il viaggio per raggiungere il luogo dell’escursione, che dovranno essere organizzati autonomamente. Tessera associativa annuale (5€). Tassa di soggiorno.

Per garantire una sicura e piacevole escursione, è fondamentale indossare scarponi da trekking resistenti e adeguati al terreno, evitando le scarpe da ginnastica che non offrono la stessa protezione e stabilità. Inoltre, è necessario portare un poncho impermeabile per proteggersi dalla pioggia, un antivento per proteggersi dal vento e una bottiglia d’acqua e degli snack per mantenere il giusto livello di idratazione ed energia durante il percorso. Per evitare di sudare eccessivamente, si consiglia di scegliere abbigliamento a strati e di preferire magliette tecniche al posto di quelle in cotone, che non asciugano facilmente. Infine, è importante portare una torcia per eventuali emergenze. Con queste semplici precauzioni, l’escursione sarà un’esperienza indimenticabile!

I nostri trekking sono pensati per coloro che desiderano godere della natura a un passo lento, senza fretta. Si cammina tutti insieme e la guida stabilisce l’andatura del gruppo per garantire la sicurezza e la fruibilità dell’escursione. Se ti piace correre, questo tipo di escursione non è adatta a te.

Durante l’escursione, si crea un’atmosfera amichevole in cui ci si aiuta e ci si rispetta a vicenda. Tuttavia, è importante evitare di parlare troppo forte durante l’escursione, per apprezzare appieno la bellezza dell’ambiente naturale che ci circonda e per non disturbare la fauna locale. In questo modo, si potranno sentire i suoni della natura, come il canto degli uccelli e il rumore del vento tra le foglie degli alberi. Inoltre, un volume della voce adeguato aiuta a creare un’atmosfera di tranquillità e meditazione, che è perfetta per rilassarsi e rigenerarsi durante l’escursione. Si prega quindi di evitare schiamazzi e grida che potrebbero disturbare l’ambiente naturale e gli altri partecipanti all’escursione. In montagna, si cammina per il piacere di farlo, scattare foto, socializzare, ma sempre nel rispetto della natura e dell’ambiente che ci circonda.

Affrontare un trekking richiede un minimo di allenamento, quindi se non hai mai fatto escursioni di più giorni, potrebbe non essere adatto a te. Prima di partire, è importante prepararsi fisicamente e mentalmente per affrontare la fatica e le sfide del percorso. In questo modo, potrai godere appieno dell’esperienza senza rischiare di rovinare la tua vacanza.

Nelle nostre escursioni, il rispetto dell’ambiente naturale è una priorità assoluta. Per questo motivo, è tassativamente vietato abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo lungo il percorso dell’escursione. Non si deve gettare nulla per terra, neanche mozziconi di sigaretta, che inquinano le falde acquifere, o bucce di banana e arance, che impiegano anni per degradarsi.

I fazzoletti, come qualsiasi altro tipo di rifiuto, non devono mai essere gettati per terra, poiché possono causare danni all’ecosistema e all’habitat naturale degli animali selvatici.

È importante lasciare tutto com’è stato trovato, come se non fossimo mai passati da lì. In questo modo, si preserva la bellezza del paesaggio e si contribuisce a mantenere l’ambiente naturale intatto per le generazioni future.

L’escursione è organizzata dalla Guida su incarico della “Compagnia dei Viandanti“. La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.

La guida è formata sul primo soccorso e BLSD e utilizza il canale di emergenza Radio Rete Montana (RRM) nick ECHO 170.

Aggiornamenti: se vuoi essere informato sulle nostre attività, invia un messaggio al 3397222680 tramite WhatsApp, con il testo “invio programmi, nome e cognome”, oppure iscriviti al Canale telegram: https://t.me/trekkingone o alla newsletter.