La salita al rifugio Toni Demetz è un’esperienza unica che inizia con un emozionante viaggio in bidonvia, un vecchio impianto a due posti che risale dolcemente attraverso un paesaggio spettacolare. La bidonvia si arrampica lungo le pareti rocciose del Sassolungo, offrendo vedute mozzafiato sulla Val Gardena e le cime circostanti.
Una volta raggiunto il rifugio Toni Demetz, a 2.685 metri, ci si trova immersi in un ambiente alpino selvaggio e suggestivo. Da qui, si inizia la discesa verso il rifugio Vicenza (Langkofelhütte), un sentiero che attraversa il cuore del gruppo del Sassolungo e del Sassopiatto. Il percorso, incastonato tra imponenti pareti rocciose e ghiaioni, regala un senso di isolamento e meraviglia, con il silenzio della montagna rotto solo dal rumore dei passi e del vento.
La discesa è impegnativa ma ricca di panorami spettacolari, e il rifugio Vicenza, situato a 2.256 metri, è un accogliente punto di ristoro dove si può ammirare la maestosità delle cime circostanti. Questo itinerario rappresenta un’immersione totale nella bellezza selvaggia delle Dolomiti, un viaggio tra cielo e roccia che lascia un segno profondo nell’anima di chi lo percorre.