L’escursione ad anello proposta è ideale per chi vuole avvicinarsi alla montagna camminando su sentieri agevoli ma comunque variegati e articolati. Attraversando boschi di querce e faggi, ampie praterie e creste frequentate da cervi e orsi, si potrà ammirare il lago di Barrea e le foreste di Pino Nero (una specie relitto) e di Faggio, fino a scorgere le vette del Marsicano e le creste del Monte Tranquillo che si affacciano sul versante laziale del Parco. Insieme percorreremo alcuni tratti dell’antica via della transumanza, utilizzata dai pastori fino alla seconda metà del secolo scorso, avendo sempre come compagno di cammino le imponenti vette della Camosciara.
La Camosciara nasce come riserva reale di caccia alla fine del XIX secolo, con lo scopo di tutelare alcune specie animali in pericolo, come l’Orso Bruno Marsicano e il Camoscio d’Abruzzo. Dopo varie vicissitudini, la riserva viene abolita nel 1912, ma l’idea di creare un Parco Nazionale in Abruzzo era già stata proposta e, nel 1921, l’associazione “Pro Montibus” riceve in affitto 500 ettari di territorio per creare un’area protetta che costituirà il primo nucleo del futuro Parco Nazionale d’Abruzzo. Quest’ultimo sarà successivamente ampliato prima della sua istituzione nel 1922 e riconosciuto ufficialmente come Ente Pubblico nel 1923, con il primo Presidente, il deputato Erminio Sipari, nativo di Pescasseroli e riconosciuto come il fondatore del Parco.
Il primo nucleo del Parco era costituito dalle montagne della Camosciara, che grazie al loro enorme valore naturalistico, diventarono in seguito un simbolo della protezione ambientale in Italia. La Camosciara si presenta come un meraviglioso anfiteatro roccioso costituito da calcari e “dolomie”, le stesse rocce che costituiscono le Dolomiti, che grazie alla loro impermeabilità, consentono all’acqua di scorrere veloce attraverso i pendii, formando così uno stupendo scenario di balzi, cascate e torrenti che attraversano secolari foreste di faggio e pino nero, scendono a valle, creando un ambiente unico, da ammirare in silenzio, come un vero “gioiello della natura”.
» Partenza: ore 8:00 – Sora – Caffé Dantan
» Difficoltà: E (vedi)
» Dislivello: 650 m circa
» Durata: 8:00 h soste escluse
» Tipo percorso: sterrata, sentiero e bosco
» Amici a quattro zampe: NON consentito
» Prenotazione: messaggio (sms, whatsapp, telegram) al 329 1242393 entro le ore 19 del giorno antecedente l’escursione. Qualora sia la prima uscita con la Compagnia dei Viandanti indicare nome, cognome, luogo e data di nascita.
» Quota di partecipazione: adulti € 7,00 – minori € gratuito» Quota di partecipazione soci «Compagnia dei Viandanti»: adulti € 5,00 – minori € gratuita» La quota comprende: Accompagnamento con guide iscritte al registro delle guide AIGAE, Assicurazione Responsabilità Civile, la quota NON comprende il pranzo al sacco ed il viaggio.» Assicurazione infortuni individuale giornaliera: è possibile attivare, su richiesta al momento dell’iscrizione, una polizza con validità giornaliera, fino alle ore 00.00 del giorno successivo a quello impostato come decorrenza, al costo di € 2,00. Le condizioni assicurate sono: capitale morte € 50.000 – capitale invalidità permanente € 100.000 – franchigia del 3% su tabella lesioni – capitale RSM da infortunio € 2.000 – franchigia RSM da infortunio € 100» Viaggio: auto proprie.
» Responsabile dell’escursione: Stefano Gaetani, Guida Ambientale Escursionistica iscritta al Registro AIGAE presso il MISE con tessera LA372
» Note: La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo del sentiero e dei partecipanti.
Aggiornamenti: se vuoi essere informato sulle nostre attività invia un messaggio di richiesta (sms, whatsapp, telegram) al 329 1242393
Formula week end: è possibile usufruire delle convenzioni della Compagnia dei Viandanti che consentono di cenare e pernottare a partire da e 35,00 a persona.