Domenica 29 maggio 2022 – Escursione media.

Un altro di quei percorsi a cinque stelle, un must per l’escursionista dolomitico. 

Costeggiamo il cristallino Rio Travignolo attraverso un fitto bosco. Siamo ai margini di grandi estensioni boschive di pregio, un tempo sfruttate per la flotta della Repubblica Marinara di Venezia (da cui il nome della valle). Notevole, oltre ai tradizionali usi civili, l’impiego del raro e famoso “abete di risonanza” della vicina foresta di Paneveggio. È un albero “normale”, dal legno di qualità superiore, richiesto un tempo, come oggi, dalla antica scuola di liuteria di Cremona per costruire i celeberrimi Stradivari e Amati. Su un grande masso, antiche iscrizioni di pastori, ocra e segni di vita agreste, sbiaditi dal tempo. Sbucando ΑΙ. sui grandi pascoli sotto Malga Venegia, quando il paesaggio si apre, ci si rende conto di essere in una delle più belle valli glaciali delle Alpi. 

Il fondovalle, modellato ad U, conduce alla base delle pareti del Mulaz, Bureloni, Cima Vezzana, Cimon della Pala, pareti che si ergono, bastionate formidabili, per più di 1.200 metri. Una valle che conquista per la morbidezza delle praterie a fondovalle, l’improvvisa monumentalità delle masse rocciose, per l’armonica proporzione tra esse e per il tormento delle forme più elevate, creando il fascino del “sublime”, riscontrato dagli esploratori romantici dell’800. 

539 specie di piante diverse rendono unico questo posto, un vero santuario dolomitico. A Malga Venegiota la strada piega verso Sud, percorrendo praterie primarie cosparse da massi di frana e colate detritiche, sfilando sotto impressionanti pareti e il ghiacciaio del Travignolo. Risaliamo la strada militare con tornanti verso Baita Segantini, incontrando curiosità geologiche: formazioni rocciose lastrificate (Werfen),. ricche di animali fossili (stelle marine, bivalvi, gasteropodi), e persino spiagge fossili (mud cracks e ripplemarks). Giunti in cima, è il momento di fermarsi. Per sostare e per godere di uno dei più superbi e celebrati scorci delle Pale: una festa degli occhi. E per il panorama aperto verso il gruppo del Lagorai, roccia nata dal fuoco dei vulcani. Fantastico giro ad anello, in uno dei più ‘sacri” luoghi delle Dolomiti.

Dati tecnici:

» Difficoltà: E  –  (Vedi cosa significa)
» Dislivello: 500 m (12 km)
» Durata (soste escluse): 4 – 5 ore
» Amici a 4 zampe: non consentito

Ritrovo:

» Parcheggio Val Venegia, ore 8:30
» Trento in base alle prenotazioni
» Bolzano secondo prenotazioni

(Si raccomanda la puntualità).

Prenotazione:

» Attività riservata ai Soci della “Compagnia dei Viandanti” (Quota annuale di tesseramento € 5,00 validità 1 settembre – 31 agosto) 

» Se sei già socio per prenotare puoi inviare un messaggio al 3397222680 oppure compilare il form  https://trekking.one/mi-prenoto

» Se non sei ancora Socio per prenotarti compila questo form https://trekking.one/registrazione

(Per favorire una migliore organizzazione si invita a non prenotare all’ultimo minuto). 

Quota di partecipazione:

» € 15,00 adulti / € 8,00 familiare / € 3,00 minori accompagnati (COMPRESA POLIZZA INFORTUNI INDIVIDUALE).

– Modalità di pagamento: il pagamento può essere fatto in contanti la mattina, rispettando le modalità previste nelle disposizioni anti contagio COVID19, oppure tramite Satispay, Hype, N26, Bonifico o Paypal.

Numero minimo partecipanti 4 – Massimo 15

GuidaMichele Biondi, associato Aigae, tessera n. LA521 – Cell. 3397222680

E’ obbligatorio portare scarponi da trekking (no scarpe da ginnastica), poncho per la pioggia e un antivento, acqua e snack (es. frutta secca, ecc …), pranzo leggero e facilmente digeribile … 

E’ consigliato no cotone sulla pelle (non si asciuga mai), meglio magliette tecniche e abbigliamento a cipolla (così da potersi alleggerire per non sudare). Torcia.

Compenso guida, assicurazione responsabilità civile e assicurazione infortuni individuale. La quota NON comprende il pranzo al sacco, il viaggio per raggiungere il luogo dell’escursione.

L’escursione è organizzata dalla Guida su incarico della “Compagnia dei Viandanti”. La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.

La guida è formata sul primo soccorso e BLSD e utilizza il canale di emergenza Radio Rete Montana (RRM) nick LIMA 416.

Aggiornamenti: se vuoi essere informato sulle nostre attività, invia un messaggio al 3397222680 tramite WhatsApp, con il testo “invio programmi, nome e cognome”, oppure iscriviti al Canale telegram: https://t.me/trekkingone o alla newsletter.